Ovviamente quello che vedete in foto, nell’ordine: non è il mio ufficio, non sono i miei collaboratori, non è il mio tavolo, non è il mio arredamento, non sono i miei computer e, soprattutto, quello in piedi, non sono io (ho sicuramente più capelli)
Fatta questa doverosa precisazione, eccomi qui come di consueto con la mia newsletter del sabato.
Questa se…